Al Future Vintage Festival 2018 di Padova è stata presentata la Peruzzina di Vittorio Bustaffa, un’agenda a tiratura limitata prodotta da Peruzzo Industrie Grafiche in collaborazione con Scuola Internazionale di Comics – Padova.
Si tratta di uno splendido Taccuino dove troverete alcuni degli studi e delle opere più rappresentative dell’autore, titolare della cattedra d’Illustrazione all’accademia delle arti creative padovana, accompagnati da testi e tutorial utili a comprendere le tecniche utilizzate. Il team di Officina Meningi, in collaborazione con Gomma – Agenzia Creativa, ha sviluppato il progetto grafico, i testi interni e la campagna promozionale.
COMUNICATO STAMPA
A Lucca Comics & Games 2018, festival europeo dedicato all’industria culturale con un primato ineguagliabile di affluenza e longevità (oltre 50 edizioni e un record di 500.000 visitatori), ritornano le Peruzzine, i celebri “contenitori di idee, sogni e aspirazioni” per artigiani dell’immaginazione.Da qualche anno l’agenda delle industrie grafiche Peruzzo propone un’edizione limitata sviluppata in collaborazione con l’organizzazione della kermesse toscana e di altre importanti fiere di settore come il Be Comics! di Padova, proponendo ad artisti e creativi un libretto di carta pregiata dalla copertina rigida avvolta dall’inconfondibile elastico dentro cui raccogliere progetti, riflessioni e lampi d’ingegno. Ogni limited edition è dedicata a un maestro contemporaneo del fumetto, invitato nella sede storica della tipografia veneta guidata da Gianluca Politi e Lorenzo Menini, per sviluppare un concept con cui personalizzare la propria Peruzzina.
Così, dopo il talento multimediale di LRNZ e il genio popolare della comicità a strisce Zerocalcare, per la sua prossima uscita il piccolo carnet italiano ha scelto come protagonista Vittorio Bustaffa, artista figurativo, nonché docente e coordinatore del corso di Illustrazione presso le sedi di Padova e Brescia di Scuola Internazionale di Comics. Nato a Desenzano del Garda e formatosi all’Accademia di Belle Arti di Venezia, Bustaffa dal 2004 partecipa a mostre collettive e personali di pittura e illustrazione a Milano, Venezia, Parigi, Dordrecht (Olanda) e Springfield (Illinois – USA), mentre realizza illustrazioni per alcuni dei maggiori editori europei (Nuages, Bruno Mondadori, Teorema, Tunué…), affrontando con la propria sensibilità i capolavori immortali di Virgilio, Catullo, Hardy, Artaud e molti altri, senza rinunciare a prestare il proprio talento anche a progetti cinematografici, teatrali, architettonici e videoludici.
Oltre a essere uno dei tanti insegnanti della Scuola Internazionale di Comics, il pittore gardense ha contribuito a fondare nel 2008 la sede padovana di questa bottega artigianale in grado di coniugare manuale e digitale, trasmettendo ai suoi allievi un metodo per trasformare in mestiere le proprie capacità grafiche e creative. Un incontro, quello di tecnica e immaginario, che ha portato l’accademia padovana di arti visuali a sviluppare programmi per corsi di fumetto, colorazione, illustrazione digitale, acquerello, pittura, ma anche sound design, videogame, Photoshop, sceneggiatura, modellazione 3D, cinema d’animazione, concept art e perfino realtà virtuale, componendo nel corso degli anni un corpo docenti selezionato a partire dalle eccellenze di ogni settore. Un impegno nient’affatto semplice, portato avanti da Stefano Tamiazzo, fumettista di fama europea apprezzatissimo oltralpe e direttore della sede veneta di questa fucina didattica di arti applicate, che ha focalizzato nell’aspetto educativo la collaborazione tra l’istituto e Peruzzine, motivo per cui l’agenda di Vittorio Bustaffa non ospiterà soltanto una raccolta di sketch e studi dell’artista, ma anche alcuni piccoli tutorial utili a fornire linee guida essenziali agli avventurieri della carta stampata. Un piccolo cambiamento in grado di rappresentare una rivoluzione del concetto stesso di agenda, da raccoglitore di testimonianze a riferimento ed elemento di formazione, dove si pone attenzione non solo all’aspetto teorico del disegno, ma anche allo strumento tipografico: dall’importanza dello spessore (la “grammatura”) della carta, alla qualità degli inchiostri, elementi spesso sottovalutati, ma fondamentali per esaltare la morbidezza del tratto o la lucidità della linea. E in questo aspetto risulta essenziale l’esperienza delle Industrie Grafiche Peruzzo, azienda con oltre 25 anni spesi al servizio di una buona stampa, ambito in continua evoluzione sempre più orientato al digitale e alla vendita on-line, dove velocità ed economicità a ogni costo portano spesso a un impoverimento del mezzo cartaceo, veicolo del messaggio grafico. Marhall McLuhan, sociologo e teorico della comunicazione, affermò che “il medium è il messaggio”, sottolineando come bisognasse acquisire consapevolezza delle proprietà e dei limiti dei canali che trasmettono il nostro pensiero. In questo senso restituire attenzione ai materiali di cui si compone un libro, un’agenda o un qualsiasi prodotto editoriale ne migliorerà la comprensione del senso in esso contenuto e, inevitabilmente, il suo successo.
Le Peruzzine non rappresentano quindi solo un elegante supporto per il disegno, ma si propongono come innesco di idee, confidente dell’intimo artistico e strumento fondamentale per conferire materia ai sogni.
– Valentino Sergi